Si trascurano: anisotropie, campo cristallino, accoppiamento spin orbita
. . . . . .
ma si tiene in conto che gli stati atomici rilevanti hanno momento angolare
orbitale l definito ( l
= 2 per elementi di transizione, l = 3 per terre rare, ...)
Conviene scegliere l'origine delle coordinate nella posizione del nucleo
dell'impurezza e passare a coordinate sferiche. Lo sviluppo
L'accoppiamento ibridizzante di Anderson (nel caso piu` semplice,
isotropico sia nello spazio
che nello spin) si puo` ora scrivere come
Questa descrizione contiene ancora molti parametri "microscopici"
che dovrebbero essere irri-
levanti per le caratteristiche universali dell'effetto Kondo. In
effetti e` possibile semplificare
ancora di piu` il modello di Anderson (ad esempio come fatto da Nozieres
e Blandin nel 1980
con considerazioni basate sul gruppo di rinormalizzazione) fino al seguente
modello di Kondo
cosiddetto "a molti canali":